Itinerari

Tra le meraviglie di Acquaviva Picena menzioniamo la
Fortezza Medievale. E’ la principale attrattiva turistica del luogo. Fu residenza della famiglia degli Acquaviva, rimaneggiata nel 1300 da Giovan Francesco Azzolino, essendo la struttura andata distrutta a causa dei Fermani nel 1447. La sua pianta è a quadrilatero, con una corte centrale. Ai lati ci sono dei torrioni, uno dei quali alto circa 20 metri, si staglia su una profonda scarpata. Era la migliore struttura difensiva dell’epoca. Ospita al suo interno una bellissima collezione di armi antiche, le altre due erano molto più basse e servivano per il pattugliamento, garantendo una veduta più che sufficiente ad ampio raggio.
Passeggiando nel centro storico si può seguire un itinerario ben preciso, alla scoperta di ciò che resta di un passato fervido di avvenimenti e ricco di testimonianze d’arte. Sono un esempio delle meraviglie visitabili la splendida
porta Gotica, la via Marziale, fino a raggiungere
Piazza del Forte. Qui c’è la menzionata fortezza, ma si può proseguire per
piazza S. Nicolò. Da qui, lungo la suggestiva via Marziale si può ammirare l’antioVicolo
S. Rocco con l’omonima chiesa. Troviamo poi la
Sala del Palio, il
palazzo Municipale in Piazza S. Nicolò. Passando per Via del Cavaliere, si raggiunge il
Convento di S. Anna. Spettacolare anche il vecchio incasato del Colle. In Piazza C. Ulpiani troviamo la vecchia
chiesa di San Lorenzo, il chiostro e d il bellissimo
convento degli Agostiniani Scalzi.
Famosa, ad Acquaviva Picena è la
strada dei vini. Si tratta di un itinerario eno-gastronomico per i casali e per le cantine alla ricerca dei sentori enologici tipici della zona. La Rocca, una delle più belle fortificazioni delle Marche, con bastioni trapeziodali a scarpata e mastio a cilindro. Resti di mura castellane con Porta Gotica. Il
Museo delle Armi storiche antiche situato all'interno della
Fortezza Medievale.
Le numerose chiese tra cui: la
Chiesa di San Rocco, dell'anno 1000 dalla facciata romanica; la
Chiesa di San Nicolò, che conserva l'Adorazione della Croce, olio su tela di scuola veneziana sec. XVI e la Madonna del rosario, olio su tela el sec. XVIII opere del periodo barocco; la
Chiesa di San Francesco, con Madonna e Bambino: olio su tela, di Jacopo Agnelli 1516.
Suggestivo è il
"Mercatino dell'artigianato e delle Tipicità" che si svolge per le vie del centro storico tutti i mercoledi di luglio e agosto. Il
"Palio del Duca", rievocazione storica inerente il matrimonio tra Foresteria di Acquaviva e Rinaldo di Brunforte di Sarnano, durante il quale i due rioni del centro storico, la Rocca ed il Colle, rispettivamente sotto il segno dell'Aquila e della Civetta, si affrontano in una serie di giochi medievali, si svolge ad agosto.